Don Fabio Rosini è stato ricoverato in ospedale dopo aver subito un ictus; come sta il direttore delle Vocazioni a Roma?

IL PROCESSO DI RECUPERO ICTUS DI DON FABIO ROSINI
Sono ore di preoccupazione a Roma per le condizioni di don Fabio Rosini, popolare sacerdote romano e direttore del Servizio per le vocazioni della diocesi di Roma: il sacerdote è stato infatti ricoverato in ospedale nelle scorse ore per un ictus; le sue condizioni sono ancora gravi, nonostante il tempestivo intervento, che ha salvato il sacerdote “dal ghetto”, apprezzato dai giovani della capitale.
Ad annunciare il ricovero di don Fabio Rosini è il blog “La luce di Maria”, che ospita frequentemente interventi e commenti al Vangelo del sacerdote colpito da un ictus: dopo aver trionfato in precedenza per un carcinoma maligno, don Fabio risulta essere stato salvato ai primi segni di ictus. «Questo è stato fondamentale per il successo dell’operazione, che sembrava durare quasi quattro ore. Don Fabio si sta ancora riprendendo, ma una parte del suo corpo è paralizzata. Tuttavia, si spera che il peggio sia alle nostre spalle», scrive Marian sul suo blog.
DON FABIO ROSINI: TESTIMONIANZA, VANGELO E PREDICAZIONE POPOLARE
Catechesi per i giovani, commenti al Vangelo, testimonianze di vita suburbana e una passione spropositata per la vita di Cristo: don Fabio Rosini da anni riesce a catturare migliaia di giovani intenti ad ascoltare e a parlare con lui del profondo rilevanza del cristianesimo, dalla Chiesa delle Santissime Stimmate di San Francesco fino ad altri luoghi della Diocesi romana.
Un cordone di preghiera si è subito levato dalla capitale per il resto d’Italia, compreso qualche giorno prima di Pasqua, quando don Fabio è stato uno dei volti più noti a Roma per i suoi commenti alla Settimana Santa. Il Commento al Vangelo per la domenica delle Palme, che ho scritto oggi per Notizie dal Vaticano, è incentrato sulla passione di Cristo: «Il velo del tempio è stato strappato a metà». “Padre, nelle tue mani rimetto il mio spirito”, gridò Gesù ad alta voce, e poi morì. Il centurione, vedendo cosa era successo, diede gloria a Dio dicendo: “Veramente quest’uomo era giusto”, e tutti tra il pubblico, pensando a quello che era successo, tornarono battendosi il petto. Don Fabio Rosini ha scritto per i media vaticani solo poche ore fa, prima di essere ricoverato in ospedale per un ictus. Don Fabio Rosini, grande appassionato di musica rock in gioventù, faceva spesso parallelismi e confronti tra vita religiosa e vita “mondana”, entrambi abitati dall’urgente desiderio di appagamento, con i giovani che incontrava dopo la “tardiva” scoperta della sua vocazione . Don Fabio si riferisce a questa era come la “generazione Wikipedi”, o una generazione che “contrariamente alle apparenze” indica un alto livello di vita cristiana.
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