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La Bank of England interviene ancora una volta nel mercato dei titoli di stato del Regno Unito nel tentativo di riparare l’economia

La Banca d’Inghilterra (BoE) è stata costretta a intervenire per il secondo giorno consecutivo per acquistare il debito pubblico, poiché ha avvertito di un “rischio materiale per la stabilità finanziaria del Regno Unito”.

La banca centrale ha annunciato che avrebbe ampliato la sua operazione di acquisto di gilt avviata alla luce delle turbolenze del mercato del mini-Budget, in un altro colpo al Cancelliere Kwasi Kwarteng.

Oltre ai gilt convenzionali, ora acquisterebbe anche gilt indicizzati, titoli di stato il cui tasso di interesse è legato all’inflazione.

Il prezzo del debito pubblico – venduto come obbligazioni note come “gilt” – è sceso rapidamente da quando Kwarteng ha rivelato piani per tagliare le tasse e prendere in prestito ingenti somme di denaro nel tentativo di stimolare l’economia vacillante.

Un portavoce della BoE ha dichiarato: “Queste operazioni aggiuntive fungeranno da ulteriore sostegno per ripristinare condizioni di mercato ordinate assorbendo temporaneamente la vendita di gilt indicizzati in eccesso rispetto alla capacità di intermediazione del mercato.

“Come per le operazioni di acquisto di gilt convenzionali, questi ulteriori acquisti di gilt indicizzati saranno limitati nel tempo e completamente indennizzati da HM Treasury”.

Arriva dopo che i rendimenti obbligazionari – il costo dei prestiti governativi – sono balzati ieri nonostante la Banca abbia annunciato che amplierà la sua operazione di sostegno obbligazionario a 10 miliardi di sterline al giorno.

Nel tentativo di calmare i mercati, la BoE ha acquistato ieri 853,1 milioni di sterline di obbligazioni, l’importo più alto dal 30 settembre, pochi giorni dopo il mini-Budget di Kwarteng.

I prezzi dei gilt a lunga scadenza sono crollati, portando ieri i rendimenti delle obbligazioni a 30 anni a salire al 4,7%, il livello più alto da quando la BoE è stata costretta a intervenire lo scorso mese per evitare una mini crisi del mercato finanziario a seguito della tassa del Cancelliere -piani di taglio.

Questa storia è in aggiornamento.

Oliver Barker

È nato a Bristol e cresciuto a Southampton. Ha una laurea in Contabilità ed Economia e un Master in Finanza ed Economia presso l'Università di Southampton. Ha 34 anni e vive a Midanbury, Southampton.

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